venerdì 19 settembre 2008

Rischi di finire in tv

A volte ci si rende conto che cio che si contesta si va delineando enormemente più grande di quanto ci si aspettava tanto da esserci immersi dentro solo perchè negli anni non abbiamo più manifestato, quando era necessario, la volontà di starne fuori alimentando l'assenso del silenzio tanto che chi denuncia un disagio sociale e prova a ricercarne le cause, nel tentare di utilizzare i più diffusi mezzi di comunicazione per discuterne, rischia di finirne inaspettatamente sopraffatto. Chi ha l'ultima parola in tv ha capito che estromettendo volutamente determinate figure scomode a coloro che proteggono un sistema, si rischia di alimentare il dubbio e leggittimarne il sospetto. Allora una soluzione migliore è quella di riproporre il fenomeno lontano dal suo contesto originale ridimensionandolo approfittando della posizione dominante del presentatore in uno studio televisivo troppo blindato dal mondo esterno a differenza di un concerto o esibizione dal vivo. Intento sventato da Fabri Fibra che ha difeso bene la sua posizione durante tutto il periodo dell'intervista ma sarà così anche negli altri incontri che Bonolis si augura di avere ?

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