lunedì 8 settembre 2008

Diritto a pagamento

Oggi vedere e gratuito contestare e criticare diventa a pagamento. Rividieo insieme all'azione legale intrapresa contro Youtube rappresentano uno dei grandi esempi di ingegneria della censura. Ogni volta che si parla di questo si pensa chi sa perchè solo all'omissione di notizie scottanti nei tg o alla disinformazione in generale senza focalizzare l'attenzione su quello che passa piuttosto che su quello che viene censurato.
Oggi il potere di certe trasmissioni televisive sta nello sfruttare l'affezione del pubblico per poterlo manipolare senza che se ne accorga spingendolo ad ideologizzare figure assolutamente terrene che non appaiono tali perchè si nega la possibilità di criticarle in un contesto che sia diverso da quello del jet set. Così oggi i soli amici sono quelli di Maria che si sfidano per raggiungere la celebrità, non denunciamo più niente alle autorità perchè sono talmente efficienti nelle fiction che ci pensano loro in automatico, l'uomo discende dalla scimmia perchè qualcuno ne ha fatto un target e così via siamo tutti insomma convinti di non dover pensare a nulla perchè c'è gia qualcuno che lo sta facendo per noi forti della convinzione che sappiamo tutto quello che c'e da sapere.
Sbagliato, rivideo ne è la prova.
Vi siete chiesti perchè se una tv è gratuita e quindi ugualmente pubblica rivederla dovrebbe essere a pagamento?
Perchè così non puoi criticarla successivamente in un'altro contesto che pur si rivolge ad un gran numero di persone caricando i filmati ad esempio su Youtube e annientando la leggittimazione sociale di cui gode. Rividieo probabilmente non caverà un soldo dagli utenti della rete ma è nata e sarà usata come pretesto per intimidire o addirittura far causa a chiunque carichi filmati mediaset sulla rete e per giustificare la perdita economica che altrimenti non si spiegerebbe per una Tv GRATUITA. Ricordate che una società che guadagna in media 50000 euro per 30 sec. di pubblicità non perde tempo con espedienti del genere per far soldi.
Youtube ha fatto comodo fino a quando si usava per apprezzare ma ora che viene usata per criticare è diventata un problema. Questo la dice lunga sulla serietà di chi organizza i palinsesti e sceglie cosa trasmettere se ha paura del giudizio del pubblico. Ci hanno sempre detto se non vi piace quello che guardate cambiate canale ora che l'abbiamo fatto preferiscono censurare invece di cambiare modo di fare tv. Come mai?

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