giovedì 26 febbraio 2009
Dalla padella alla brace
domenica 22 febbraio 2009
Emendamento D'Alia
Proposta di modifica n. 50.0.100 al DDL n. 733
50.0.100 (testo 2)
V. testo 3
Dopo l'articolo 50, inserire il seguente:
«Art. 50-bis.
(Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet)
1. Quando si procede per delitti di istigazione a delinquere o a disobbedire alle leggi, ovvero per delitti di apologia di reato, previsti dal codice penale o da altre disposizioni penali, e sussistono concreti elementi che consentano di ritenere che alcuno compia detta attività di apologia o di istigazione in via telematica sulla rete internet, il Ministro dell'interno, in seguito a comunicazione dell'autorità giudiziaria, può disporre con proprio decreto l'interruzione della attività indicata, ordinando ai fornitori di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine.
2. Il Ministro dell'interno si avvale, per gli accertamenti finalizzati all'adozione del decreto di cui al comma 1, della polizia postale e delle comunicazioni. Avverso il provvedimento di interruzione è ammesso ricorso all'autorità giudiziaria. Il provvedimento di cui al comma 1 è revocato in ogni momento quando vengano meno i presupposti indicati nel medesimo comma.
3. I fornitori dei servizi di connettività alla rete internet, per l'effetto del decreto di cui al comma 1, devono provvedere ad eseguire l'attività di filtraggio imposta entro il termine di 24 ore. La violazione di tale obbligo comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50.000 a euro 250.000, alla cui irrogazione provvede il Ministro dell'interno con proprio provvedimento.
4. Entro 60 giorni dalla pubblicazione della presente legge il Ministro dell'interno, con proprio decreto, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico e con quello della pubblica amministrazione e innovazione, individua e definisce i requisiti tecnici degli strumenti di filtraggio di cui al comma 1, con le relative soluzioni tecnologiche.
5. Al quarto comma dell'articolo 266 del codice penale, il numero 1) è così sostituito: "col mezzo della stampa, in via telematica sulla rete internet, o con altro mezzo di propaganda".».
L'apologia di reato un nuovo pretesto per censurare la rete qui sotto ho raccolto vari articoli e post sull'argomento.
Google Italia e l'emendamento D'Alia
Cancello io l'emendamento D'Alia
La libertà in pericolo estremo tra, web e tv
Di Pietro con emendamento D'Alia...
In quest'ultimo blog c'è un'interessante lista di indirizzi e-mail da scaricare a cui far sapere che non siamo d'accordo.
Infatti non è sempre vero che mandare mail non serva.
giovedì 19 febbraio 2009
Una bionda per la vita
La cosa più triste è che anche se questo può sembrare sarcastico è quello che realmente è accaduto tanto da indurre Mentana a dare le dimissioni più che da un programma forse da una corrente di pensiero ma questa è una cosà che solo lui può sapere al di là delle moderate interviste che potrà rilasciare.
martedì 17 febbraio 2009
Il dubbio strisciante
Questo blog è stato aperto proprio con l'intento di interrogarci in modo oggettivo e ravvicinato sui fatti e le modalità dei media in generale e di quelli più tradizionali in particolare senza subirne il fascino ed è quindi che per mantenere fede a questo intento riporto qui di seguito il testo e l'audio della sigla per provare a vedere quanto può esserci di vero nella sensazione comune che alcuni hanno avuto.