domenica 18 agosto 2013

Cervello e sorveglianza satellitare, aggressione e tortura.


Vi sarete accorti che molti argomenti stanno convergendo fino a confluire in una coscienza spontanea globale e superiore che si oppone ad un'unica idea indotta dal nuovo ordine mondiale.
La soluzione è comprendere che siamo in qualche modo sempre e tutti collegati, realizzare che davvero se fate del male al più piccolo e come se l'avesse fatto a voi e in questo contesto immaginare sempre più una società globale che possa soddisfare tutti. Il fatto che non sia possibile è solo un luogo comune, una convinzione indotta da chi sà che un'alternativa è sempre possibile. Si chiama fantasia ed è il baluardo della creazione.
Questa premessa è dovuta per scongiurare qualsiasi tipo di ansia che potrebbe provocare l'articolo che vado a riproporre dal sito wordpress.com


Cervello e sorveglianza satellitare, aggressione e tortura.

La NSA e l'uso di Signals Intelligence per la stimolazione EMF del cervello.

Signals Intelligence della NSA usa la stimolazione EMF del cervello per il Neural Remote Monitoring (RNM) e il collegamento cervello elettronico (EBL).

La stimolazione EMF del cervello è stata sviluppata nel periodo del famigerato programma MKULTRA nei primi anni 1950, che ha incluso la ricerca neurologica attraverso “radiazioni” (non ionizzanti EMF) e la ricerca e sviluppo della bioelettronica.

La tecnologia segreta risultante è classificata presso l'Archivio di Sicurezza Nazionale come “Radiation Intelligence”, definito anche come “informazioni involontariamente emanate, praticamente onde elettromagnetiche emanate nell'ambiente, non compresa la radioattività o l’esplosione nucleare”.

Signals Intelligence applica questa tecnologia segreta nello stesso modo come applica altri programmi di guerra elettronica del governo. La NSA controlla le informazioni disponibili su questa tecnologia e secretando questo tipo di ricerche scientifiche all’opinione pubblica. Ci sono anche degli accordi internazionali tra le agenzie di intelligence per mantenere questa tecnologia segreta.

La NSA ha brevettato apparecchiature elettroniche che analizzano l'attività elettrica negli esseri umani a distanza. Attraverso la computer-generated brain mapping, riescono a monitorare costantemente tutte le attività elettriche del cervello della popolazione. L’NSA riesce a decodificare le mappe cerebrali individuali (di centinaia di migliaia di persone) per motivi ( dicono ) di sicurezza nazionale.

La stimolazione EMF del cervello è anche segretamente utilizzata dai militari.

Ai fini della sorveglianza elettronica l'attività elettrica nel centro del linguaggio può essere tradotta (tramite dei sintetizzatori) in parole. L’RNM può inoltre inviare segnali codificati alla corteccia uditiva, permettendo così la comunicazione audio direttamente nel cervello (scavalcando le orecchie). Gli agenti possono utilizzare questa tecnica per torturare segretamente i soggetti, simulando allucinazioni uditive tipici della schizofrenia paranoide.

Senza alcun contatto con il soggetto, il monitoraggio remoto neurale può tracciare l'attività elettrica della corteccia visiva di una persona trasmettendo direttamente immagini al suo cervello, il tutto viene controllato tramite un monitor video. Essi pertanto riescono anche a vedere ciò che gli occhi del soggetto preso di mira stanno vedendo in quel preciso momento.

L’RNM può inviare immagini direttamente alla corteccia visiva. bypassando gli occhi e i nervi ottici.

Possono utilizzare questi strumenti per inserire delle immagini di nascosto nel cervello di qualcuno mentre dorme, in fase REM, programmando così la mente della vittima per i loro scopi.

Le capacità di agenti NSA con RNM.

Insomma, la voce e il suono in 3D, (audio subliminali e non) possono essere inviati alla corteccia uditiva della gente (bypassando le orecchie) e le immagini possono essere inviate alla corteccia visiva.

L’RNM può anche alterare le percezioni di un soggetto come gli stati d'animo, e il controllo motorio.

Questo è diventato una metodologia tipica per le comunità di intelligence.

L’RNM infatti permette un completo controllo audio-visivo del cervello. La National Security Agency può rilevare, identificare e monitorare in remoto i campi bioelettrici di una persona.

Hanno anche la capacità di monitorare in remoto e in modo non invasivo, le informazioni nel cervello umano elaborandole in digitale, decodificando i potenziali evocati tra i 30-50 Hz, .5 milliwatt (emissioni elettromagnetiche provenienti dal cervello) .

L’attività neuronale nel cervello crea un pattern elettrico che ha un flusso magnetico mutevole. Questo flusso magnetico emette una costante di 30-50 Hz, 0,5 milliwatt d’onda elettromagnetica (EMF).

Nell'emissione elettromagnetica del cervello sono contenuti picchi e modelli chiamati “potenziali evocati”.

Ogni pensiero, reazione, comando motorio, evento uditivo e immagine visiva del cervello ha un corrispondente “potenziale evocato” o un insieme di “potenziali evocati”.

L'emissione di campi elettromagnetici del cervello possono essere decodificati in pensieri, immagini e suoni.

La NSA utilizza la EMF Brain Stimulation, anche come sistema di comunicazione per la trasmissione di informazioni (come messaggi nel sistema nervoso) per gli agenti dei servizi segreti, per trasmettere al cervello dei soggetti operazioni top secret (anche in modo non percepibile a livello conscio).

La decodifica RNM richiede una frequenza di risonanza per ogni area specifica della mente. Tale frequenza è quindi modulata per imporre le informazioni in quella zona specifica del cervello.

La frequenza a cui le varie aree cerebrali rispondono varia da 3 Hz a 50 Hz. Solo L’Intelligence della NSA modula i segnali in questa banda di frequenza.

Un esempio di stimolazione EMF del cervello:




La pubblicazione è dovuta visto il verificarsi di situazioni molto spiacevoli come questa.

Si cava occhi in chiesa, messa choc a Viareggio

E' stato impossibile reimpiantare i bulbi, malori tra i fedeli

VIAREGGIO (LUCCA) - Era seduto tra i fedeli che assistevano alla Messa della domenica mattina nella Chiesa di S.Andrea quando, durante l'omelia, si e' strappato entrambi gli occhi con le mani. E' accaduto stamani a Viareggio: protagonista del gesto un quarantaseienne viareggino con problemi psichici.
Dal sito Ansa 2/8/2011


Come spesso faccio, cerco di non giungere a conclusioni affrettate e di non rassegnarmi mai all'idea che essendo già tutti controllati non cambierà mai niente considerando che al mondo potrebbero esserci altri modi e tecnologie che si oppongono nella stessa misura e con intenti diversi.
Una cosa è certa prima o poi questo gap di conoscenza tra gli esseri umani dovrà essere colmato per raggiungere la pace e la verità.
Approfitto per ringraziare tutti quelli che sono con me e direttamente o indirettamente permettono di ispirarmi nel continuare le pubblicazioni in questo blog. A voi va il mio più caloroso abbraccio.
Dedicato a tutti quelli che sanno che sto parlando di loro.

Nessun commento: