sabato 12 marzo 2011

La scossa dell'ipocrisia

Attualmente se scoppiasse una bomba atomica in pieno centro i sopravvissuti in provincia, se mai ci fossero, uscirebbero di casa per andare a funghi.

A questi livelli di ipocrisia è arrivata la disinformazione.

Mi domando chi ci allerterà quando viene diffusa l'idea che il procurato allarme è reato più grave del mancato allarme nonostante il fatto che al massimo il primo può rovinarti la vita mentre il secondo può anche togliertela.

Ieri alle ore 14:46 ora locale (6.46 ora italiana) si è verificato un terremoto di magnitudo 8.8 a 150Km dalle coste giapponesi che ha provocato tsunami alti 10 metri.

Probabilmente è il terremoto più grande che essere umano abbia mai registrato.

Senza voler dimostrare niente ma solo con lo scopo di mostrare, ricordare e ridare un po' di lustro a l'onor di cronaca, riporto qui di seguito una serie di catastrofi sismiche e climatiche dal 2004 anno in cui si è ripreso in video solo il primo grande tsunami e purtroppo non l'unico.


Tsunami Sumatra Golfo del Bengala 26 dicembre 2004

da terremoto 9.3 Richter



Uragano Katrina New Orleans 29 agosto 2005



Alluvione a Roma con rischio 12 dicembre 2008

esondazione Tevere


Incendi in Australia 8 febbraio 2009


Terremoto l'Aquila 5.9 Richter 6 aprile 2009

ore 3:32


Tzunami isole Samoa da Terremoto 29 settembre 2009

8,3 Richter Oceano Pacifico Meridionale.


Alluvione Messina. 1 ottobre 2009


Tsunami Haiti da Terremoto 7.3 Richter 12 gennaio 2010

a 16 km dalla capitale Port au prince.


Terremoto in Messico 7.2 Richter ore 22:40 4 aprile 2010

ora locale.



Eruzione Vulcano Eyjafjallajokul in Islanda aprile 2010

Voli bloccati per giorni in tutta Europa.



Alluvione Veneto e Toscana. 1 Novembre 2010

Alluvione Australia Queensland. 10 gennaio 2011



Tsunami Giappone da Terremoto 11 Marzo 2011

9 Richter a 130 Km dalla costa

3:59 ora locale.


Questo è un'elenco che ho creato cercando di selezionare solo eventi di grande importanza e impatto ma si potrebbe benissimo allungare se prendiamo in considerazione eventi leggermente minori o che involontariamente ho tralasciato.

Anche considerando il fatto che oggi i nuovi media permettono di conoscere meglio quello che accade nel mondo e che la crosta terrestre essendo in continuo assestamento genera continuamente migliaia di terremoti è impossibile non notare che specialmente in questi ultimi anni abbiamo avuto un'aumento degli eventi catastrofici dovuti al clima e all'ambiente.

Non è il caso di allarmarci ma nemmeno di rimanere indifferenti è semplicemente il caso di parlarne.

Si perché ormai non si va oltre l'epicentro e la scala Richter mentre qualcuno più coraggioso si avventura nel parlare di faglia.

Per ora i centinaia di morti accertati danno un bilancio che ne conta almeno un migliaio ma ormai le cifre non contano perchè è tale la portata di morte degli ultimi anni che 1 o un milione sono la stessa cosa.

Volevo a questo punto ricordare il nostro terremoto quello Italiano dell'Aquila nel 2009 e volevo farlo con uno spezzone del film Draquila di Sabina Guzzanti.


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